Siamo alla vigilia della Legge di Stabilità (Bilancio)
e per questo il 12 e 13/9/2018 una delegazione del Comitato ha avuto a Roma alcuni
incontri.
On. Walter Rizzetto (FdI) XI Commissione Lavoro della Camera.
Con l’On. Walter Rizzetto è bastato il tempo per un caffè.
Ci ha confermato il suo sostegno che non si fermerà all’interrogazione che per
primo ha presentato in questa legislatura. Interverrà nella prossima Legge di Stabilità
e, inoltre, riproporrà la sua risoluzione
che non venne calendarizzata nella scorsa legislatura. Siamo certi che sarà così, perché è sempre stato
di parola.
Alla FNP-CISL.
Abbiamo cercato ed ottenuto l’incontro con la Dottoressa
Volponi che aveva scritto questa
lettera. Avvicinandosi la Legge di Stabilità, come
intende dare gambe agli impegni contenuti?
Finora nessuna sigla sindacale ha ascoltato la voce degli
ex postali in merito alla Buonuscita non rivalutata.
La lunga discussione abbiamo parlato sia delle
sentenza che ci sono contrarie, sia delle risoluzioni
del 2006 e del 2012 che sono rimaste lettera morta e, inoltre, dal 2013 in poi
il Governo ha sempre risposto alle interrogazioni dicendo che «sinora» non è stato possibile dare
seguito agli impegni a causa dei vincoli del quadro finanziario. Ma non siamo
più nella situazione emergenziale del Governo Monti. Bisogna intervenire sul
legislatore.
Grazie alla risposta data dal Governo all’interrogazione
di Rizzetto, oggi tutti sanno quanti siano i soggetti interessati divisi tra attivi
e cessati. Conosciamo anche l’ammontare: 907 milioni di €uro, cifra che è andata
ingrossandosi anche a causa della mancata risposta in questi 20 anni.
La cifra è importante e non pensiamo al “tutto e subito”,
ma neppure al “Niente e per sempre”.
FNP si impegna a portare questo tema nei
propri organismi e cercherà un coinvolgimento degli attivi attraverso la categoria
dei postali; contatteranno parlamentari coi quali hanno rapporti, come l’on. Carla
Cantone (ex segretaria SPI-CGIL) con la quale c’è un buon rapporto.
Verificheremo.
Sen. Annamaria Parente (PD) Vicepresidente XI Commissione Lavoro del Senato
Le abbiamo fatto il punto della situazione e
sottolineato come solo i postali non abbiano la rivalutazione della Buonuscita
mentre agli altri – ad esempio i ferrovieri – è stata “travasata” nel nuovo TFR.
Le abbiamo detto sia delle interrogazioni e delle risoluzioni
del 2006 e del 2012 rimaste lettera morta sia di quel «sinora» che lascia trasparire una volontà politica del Governo, ma
contemporaneamente non fa un passo a causa della situazione economica (che però
non è più quella del Governo monti che pure si assunse l’impegno per una
soluzione).
Le abbiamo detto delle uniche interrogazioni di questa
legislatura (On. Rizzetto e Sen. Laforgia). Ne presenterà una come PD così da
mostrare un più ampio spettro di forze politiche interessate.
Pur cosciente delle difficoltà (scarseggiano le
risorse) si impegnerà nella legge di stabilità cercando lo spazio per introdurre
anche l’argomento Buonuscita tenendo presente anche le tempistiche della nostra
azione legale.
On. Stefano Fassina (LeU) Segretario V Commissione Bilancio, tesoro e programmazione
Un incontro breve, intenso. Abbiamo capito che metterà
in campo quanto più possibile durante la Legge di Stabilità, ma realisticamente
ci ha suggerito di cercare contatti con esponenti della maggioranza.
Dottor Fontana - Capo segreteria del Sottosegretario On. Durigon (Lega)
Alla fine di giugno avevamo inoltrato richieste di
incontro al Ministro Di Maio e ai suoi 2 sottosegretari, gli On. Durigon e
Cominardi. Ai tre campanelli suonati pressoché settimanalmente ha risposto solo
questo.
Abbiamo avuto l'impressione di un vero ascolto. Il
dott. Fontana ci è parso sembra molto colpito dal nostro racconto e assicura il
suo interessamento ad una soluzione.
C'è stato lo spazio per spiegare a voce.
Siamo partiti dalle sentenze contrarie e dai numeri emersi
dopo l’interrogazione dell’on. Rizzetto.
Abbiamo fatto notare che, unanimemente, i parlamentari
che abbiamo coinvolto riconoscono questa ingiustizia. A partire dall’allora Lega
Nord con gli Onorevoli Fedriga e Caparini (in maggioranza quando fecero l'interrogazione,
nel 2009) fino all’On. Comaroli (minoranza nel 2012) quando firmò quella risoluzione
con gli onorevoli Codurelli, Damiano, Madia ed altri del PD.
Abbiamo evidenziato che un’interrogazione è stata
firmata anche dall’altro Sottosegretario al lavoro, On. Cominardi (M5Stelle).
Il Dott. Fontana ha detto che, nonostante la sua esperienza
in materia, non aveva mai sentito una cosa del genere, cioè la mancata
rivalutazione della Buonuscita. Ha colto il diverso trattamento tra ferrovieri (buonuscita
"travasata" nel TFR) e postali.
Dell'udienza prevista il 13/9/2018 e rimandata al 23/11/2018
(della quale chiedevamo quale fosse la posizione del Governo) non sapeva nulla.
Ci sono stati chiesti altri documenti e il tempo per poter
fare una valutazione.
Speriamo in Rizzetto e, con i suoi trascorsi postali, nella Parente : che riescano a suscitare un minimo di attenzione nelle menti e nei cuori di pietra degli altri 998 parlamentari italiani per arrivare finalmente a una decisione. Anche Ulisse dopo 20 anni riusci a tornare a casa. Questi invece di perdere tempo a delegittimarsi a vicenda un giorno si e l'altro pure devono mettersi in testa di lavorare costruttivamente per chi li ha mandati a intascare 15mila euro al mese.
RispondiEliminaE meno male che il sig.Fontana e' un esperto in materia: come fa uno che si reputa esperto a ignorare una cosa del genere, che entra ed esce dalle stanze dei bottoni da vent'anni?
RispondiEliminaL'esperto, evidentemente conosce il metro, non tutti i centimetri. ossia tutta la casistica.
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