Indirizzo e.mail

Per comunicazioni scrivi a: buonuscitapt@gmail.com

martedì 17 aprile 2018

Al Tribunale del Lavoro di Roma...

Una dipendente del Ministero della Giustizia si è rivolta al Tribunale del Lavoro di Roma per fare ricorso contro le norme che allungano i tempi di pagamento del TFR (TFS/Buonuscita) per i dipendenti pubblici per 24 mesi o più. 
Il Tribunale di Roma con pronunciamento del 12/4/2018 ha accolto il suo ricorso dichiarando che le misure introdotte dal Governo Monti per far fronte alla crisi economica del Paese non possono essere “permanenti e definitive”, il TFR va retribuito tempestivamente specie se il lavoratore è in età avanzata «si propone, proprio attraverso l’integrale ed immediata percezione del trattamento, di recuperare una somma già spesa o in via di erogazione per le principali necessità di vita ovvero di fronteggiare in modo definitivo impegni finanziari già assunti».
Il ritardato pagamento del TFR per i dipendenti pubblici potrebbe violare le norme costituzionali, perciò il Tribunale di Roma ha sollevato la questione di incostituzionalità.
Adesso tocca alla Corte Costituzionale decidere se anche i dipendenti pubblici torneranno a ricevere la il TFR nei tempi adeguati e uguali per tutti.
  



martedì 10 aprile 2018

Da FNP-CISL Lombardia

Volentieri pubblichiamo questo documento. Lo riteniamo un esempio di come ciascuno possa mettere un tassello per un fine comune.
La lettera che pubblichiamo è frutto di una sollecitazione all'impegno assunto in una assemblea congressuale della FNP-CISL bresciana.
Ciascuno faccia la propria parte.
Continueremo a seguire tutti i passaggi possibili e solleciteremo la coerenza tra parole e fatti, a partire da noi stessi. 


Facendo seguito al sollecito da Lei richiesto, le inviamo in allegato una circolare a cura del dipartimento amministrativo FNP CISL Nazionale riguardante la indennità di buonuscita ai lavoratori Postali.
Sperando di averLe fatto cosa gradita, cordiali saluti

Marco Maurizio Colombo
Segretario Generale
FNP CISL Lombardia



Testo del documento presentato

L’assemblea congressuale FNP-CISL della Franciacorta,
chiede che sia assunto dalla CISL e rappresentato a tutti i livelli (di categoria e confederale, territoriale e nazionale) il problema della Buonuscita dei dipendenti e pensionati postali maturata fino al 28 febbraio 1998, data della privatizzazione.

Il valore della liquidazione determinatosi a quella data viene liquidato dopo la cessazione del rapporto i lavoro con Poste SPA senza alcuna forma di interesse o di rivalutazione monetaria (anzi, dal 2011 anche 2 anni dopo).

Un trattamento ingiusto e discriminante perché, tra i lavoratori che transitarono dal settore pubblico a quello privato, è stato riservato solo a questi lavoratori.

La discriminazione è stata riconosciuta anche da 2 risoluzioni parlamentari:
-   la 7/00707 (poi 8/00153) del 24-01-2006 (14^ legislatura – Commissioni Lavoro e Trasporti della Camera).
-   la 7/00635 del 6/11/2012 (16^ legislatura – Commissione Lavoro della Camera)
risoluzioni che ogni governo ha semplicemente ignorato.

Impegna perciò la nostra Confederazione a assumere tutte le iniziative politiche e giudiziarie necessarie a risolvere questa ingiustizia.


Ome 1-12-2016
  

venerdì 6 aprile 2018

Buonuscite in ritardo. Il Ministero risponde a SLP-CISL

Con questa risposta ufficiale del Ministero del Lavoro a SLP-CISL sono messi nero su bianco i termini della questione e possono essere rassicurati coloro che non hanno ancora ricevuto l'accredito. 
Grazie ancora ha chi (spendendosi personalmente o lavorando senza apparire) ha svolto bene la propria parte.
In particolare alla Dottoressa Concetta Ferrari l'unico punto di riferimento con nome e cognome.



martedì 3 aprile 2018

Radio Cusano Campus ci ha ascoltato. Ascolta la radio.



Questa volta non è caduta nel vuoto la nostra richiesta.
A: info@radiocusanocampus.it  31/03/2018. 

Buon pomeriggio.
Sono un membro del Comitato Buonuscita PT. 
Vorrei portare alla vostra conoscenza una situazione che riguarda 219.601 dipendenti postali che hanno subito e continuano a subire un'ingiustizia: la mancata rivalutazione della propria buonuscita a partire dal 28/02/1998.
Vorremmo avere la possibilità di un primo approccio per poi inquadrare l'argomento per il quale sono in essere azioni legali, interrogazioni e risoluzioni parlamentari fino alla fine della XVII legislatura...

A differenza di tante più o meno blasonate trasmissioni radiofoniche o televisive, questa giovane e dinamica radio dell'Università Niccolò Cusano ci ha dato subito l'opportunità di parlarne.

Ringraziamo Gianluca Fabi e la redazione di Radio Cusano Campus per la disponibilità.