Tra 10 giorni saranno passati 22 anni da quel 28/02/1998
Da da quel giorno (data della privatizzazione di Poste) la Buonuscita (TFS) dei 219.601 dipendenti postali non viene rivalutata.
La nostra è una situazione UNICA fra tutti i lavoratori sia pubblici, sia privati, vergogna tutta italiana riservata SOLO ai dipendenti postali.
Chiediamo a tutti di ricordare questo "anniversario" scrivendo alle redazioni di radio e TV, oppure parlandone ai corrispondenti locali dei quotidiani del vostro territorio o semplicemente scrivendo una lettera ad direttore. Fatelo con parole vostre, come ha fatto Mario a Mantova e -come lui -
Aderite al nostro Comitato!
Per i dipendenti Postali il valore della BUONUSCITA è stato fissato al 28 febbraio 1998. Quell'importo viene liquidato al lavoratore SENZA ALCUNA FORMA DI RIVALUTAZIONE. Questo ingiusto trattamento riguarda SOLO i Postali. Perché 219.601 lavoratori non hanno diritto all'intero trattamento retributivo differito, come tutti gli altri ? Mettiamo in comune i documenti, facciamo conoscere le iniziative intraprese e quelle che si vorranno intraprendere per contrastare questa ingiustizia.
Indirizzo e.mail
Per comunicazioni scrivi a: buonuscitapt@gmail.com
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Una schifezza
RispondiEliminaSolo con i postali ci di prendono tutte queste liberta'. Io propongo una class-action per la rivalutazione della buonuscita per 27 anni più quelli che trascorrono fino al momento del pagamento
RispondiEliminaNOI PER LO STATO NON VALIAMO NIENTE,EPPURE LE POSTE IN QUESTI ANNI HANNO AIUTATO MOLTO LO STATO.VERGOGNA PER TUTTI I POLITICI.
RispondiEliminabuongiorno. Oramai non mi stupisco più di niente. La rivalutazione a mio parere dovrebbe essere rivista, perché dico questo. Sono oramai trascorsi 22 anni, all'epoca quando c'era la lira. E' pertanto bisognerebbe rivedere tutto è come dovrebbe essere rivalutata compressivo di interessi maturati, ad esempio se calcoliamo il periodo dal 1980 al 1998 e da l 1998 al 2020, sarebbe una bella somma.
RispondiElimina