Postali, Pacifico: la “par condicio” è dovuta

(AGENPARL) – Roma, dom 07 aprile 2024 Comunicato Stampa

7 Aprile 2024

Postali, la par condicio è dovuta.

Onorevole Marinella Pacifico

già Senatrice della Repubblica

Giuseppe Zani, presidente del Comitato 28 febbraio 1998 Buonuscita-PT ha sostenuto: “…se per il periodo pubblico siamo parificati ai dipendenti pubblici nei tempi di erogazione del TFS, perché questo non vale anche per la sua rivalutazione? E poi, serietà e credibilità delle Istituzioni vorrebbe che una parola data deve essere mantenuta. Per noi anche questo rientra nel concetto di Dignità richiamato dal Presidente Mattarella nel discorso della sua rielezione…”

Si ricorda che 219.601 dipendenti postali, attendono la rivalutazione del TFS maturato fino al 1998, quando nel passaggio a Poste Italiane SPA la loro buonuscita, per l’erogazione senza rivalutazione, è stata affidata alla Gestione Commissariale Fondo Buonuscita per i lavoratori delle Poste italiane. Nonostante le infinite richieste di intervento, ad oggi, non si intravedono soluzioni. I postali, agnello sacrificale delle privatizzazioni di Stato, sono gli unici ad aver subito questa ingiustizia. Il presidente Giuseppe Zani sta meditando di rivolgersi alle Corti di Giustizia Sovranazionali.

Lo dichiara l’Onorevole Marinella Pacifico, già Senatrice.

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