O no?
Annamaria Parente
Capogruppo PD in Commissione Lavoro al Senato
Ancora buone notizie per la nostra economia. La stima preliminare dell'#Istatda il #Pil in aumento dello 0,4%, al di sopra dei calcoli del Def. Dato che puó aprire spazi positivi per la imminente legge di bilancio #Avanti
Allora ci sarà spazio per un ragionamento sulla Buonuscita dei postali, che non viene rivalutata dal 20/02/1998?
Dopo 20 anni di mancata rivalutazione sarebbe ora. O no?
Dopo 20 anni di mancata rivalutazione sarebbe ora. O no?
Mi domando: perché non destinare 100 milioni per intanto per i dipendenti di poste che hanno la Buonuscita bloccata al 28 febbraio 1998?
C'è qualche politico che vorrebbe rispondere?
Mi piace Rispondi18 agosto alle ore 11:58
Qui ci si illude inutilmente : dopo aver strombazzato a destra e a manca che avrebbe abbassato l'irpef che ci strangola stipendi e pensioni il sig. Renzi non l'abbassa neanche a questo giro, figuriamoci se prende in considerazione la nostra buonuscita. Caso mai lo facesse faro' come aveva promesso lui e che poi ovviamente non ha fatto: andro' a piedi a Montesenario.
RispondiEliminaNon bisogna abbassare la guardia, i nostri politici non brillano per attenzione vs il sociale e per coerenza.
RispondiEliminaIl nostro credito nei confronti dello stato italiano e' di circa 1 mld :basterebbe che ogni anno alla stesura della finanziaria lorsignori destinassero 100 ml (o poco + per compensare la rivalutazione) a questo scopo, iniziando da quelli che sono andati in pensione prima e in 10 anni ne saremo fuori. Qualcuno dira' che e' un'eternita' ed e' vero, ma viste le cattive acque in cui letteralmente navighiamo, vedi proprio oggi le vittime di Livorno, sarebbe gia' tanto.Per fare questo non c'e' bisogno di maghi della finanza o ciarlatani che ci stordiscono con i loro bla bla ma di politici seri che si mettano una mano sulla coscienza e comincino a risolvere con coraggio uno ad uno i problemi di questo paese. Ormai sappiamo che tutto e subito non e' possibile , ma loro devono trovare il coraggio della vera SVOLTA, non quella delle solite balle!
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