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mercoledì 22 settembre 2021

Grazie, Manuela e Michele

 Grazie, Manuela e Michele

Manuela Marino a Roma e Michele Musina ad Orgosolo (NU) hanno lottato fino alla fine, non solo contro la terribile malattia che li ha tolti all’affetto dei propri cari, ma anche per la rivalutazione della Buonuscita.

Sono andati oltre l’inefficace mugugno per l’ingiustizia subita dai Postali ai quali non è riconosciuta la rivalutazione di quanto maturato al 28/02/1998: hanno aderito al Comitato Buonuscita PT e, convintamente, anche alla proposta di ricorrere alla Corte di Giustizia Europea.

Il sorriso amaro e quasi incredulo di chi subisce - oltre al mancato riconoscimento di un’ingiustizia - anche la richiesta del pagamento delle spese processuali richiesto da Poste e dal Fondo Buonuscita (non dagli altri 2 convenuti), non li ha fatti recedere dal richiedere giustizia ed hanno deciso di proseguire nei gradi di giudizio (la prossima udienza è prevista il 28/09/2021 alle 11:00).

Brevemente ne tracciamo il profilo perché sono persone rette, corrette, esemplari, disposte a lottare contro questa palese ingiustizia.

Manuela Marino

    Una bella persona, impeccabile e professionalmente preparata.

Nella sua adesione alle iniziative del Comitato Buonuscita PT non ha mai fatto menzione del suo ruolo dirigenziale in Poste.

Chi mostra di attenersi all’argomento senza presentarsi con le medaglie in bella mostra dà il senso della misura a cui si attiene.

La sua adesione a tutte le iniziative proposte e le sue parole sono state un incoraggiamento.

Mai ha fatto trasparire l’altra sua lotta, tranne nella sua ultima e-mail con la quale confermava la volontà chiedere alla Corte d’Appello di inviare pregiudizialmente gli atti alla Corte di Giustizia Europea. In fondo, però, sperava ancora che “chi di dovere” accogliesse le nostre ragioni.

Il suo esempio va oltre il triste 14/09/2019.

 
Michele Musina

    Con la sua cortese determinazione e la forte convinzione di essere nel giusto ha messo a disposizione tutte le sue energie. Conosciuto da molti perché autista di Poste è stato l’ago che con il dialogo e la sua umiltà ha cucito e i rapporti tra le persone.

Buona parte della presenza del Comitato Buonuscita PT in quella parte di Sardegna è stata possibile grazie alla sua tenacia.

Ha insistentemente cercato politici e giornalisti per esporre le nostre ragioni senza lasciarsi scoraggiare dal loro negarsi per incompetenza o menefreghismo.

Si è messo in cammino ed ha portato altri ad iniziare il percorso che ci porterà ad ottenere il pronunciamento della Corte di Giustizia Europea.

Una forza che sentiamo presente anche dopo il 25/07/2021.

  

Con loro che l’hanno fatto fino in fondo vorremmo ripetere:

«Chi lotta può perdere, ma chi non lotta ha già perso».


1 commento:

  1. la forza delle persone e il coraggio dei nostri colleghi vanno oltre, e a Noi tutti spetta il proseguimento dei loro sforzi.
    Che abbiano un applauso da tutti Noi.
    Mario Piacente.

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