Il 25 luglio 2021 avevamo chiesto alle OOSS di scrivere al Direttore Generale dell'Agenzia delle entrate perché... « L’atipica situazione dei Postali (unico rapporto di lavoro: Buonuscita fino al 28/02/1998 e TFR da quella data in poi) deve tornare ad essere evidente anche all’Agenzia delle Entrate». Non avendo ricevuto riscontri ed essendo necessario questo passaggio Michele Costantino ha nuovamente preso carta e penna per palesare il problema.
Spett/le Direttore, Avvocato Ernesto Maria Ruffini.
Con la presente, il sottoscritto Michele Costantino, ex-Dipendente di Poste S.p.A. a nome anche di migliaia di suoi colleghi, pone alla sua autorevole persona, un problema che speravamo aver risolto già nel 2019.
tatati anche i documenti che i ricorrenti avevano prodotto, riparavano a quella errata "Tassazione" che consisteva innanzitutto nella data di Assunzione del Dipendente, che Poste erroneamente dichiarava come "Convenzionale" (01/03/1998) ma che NON era "Effettiva" da come si può evincere dal "Prospetto Esplicativo TFR" di Poste.
Speravamo, ripeto, di aver risolto la questione, ma così evidentemente non è, dal momento che ancora oggi molti colleghi usciti nel 2016 stanno ricevendo il "Prospetto dei Redditi soggetti a tassazione separata" da parte di molte AdE Territoriali, con lo stesso errore sulla data di Assunzione, cosa che purtroppo comporta un aggravio di Tassazione, difatti noi a quella data (01/03/98) avevamo già maturato la "Buonuscita" (essendo ancora Dipendenti Pubblici) la quale va inserita (come voi d'altronde sapete) nel TFR MATURATO AL 31/12/2000.
Poste S.p.A d'altro canto, nella sua CU (ex CUD) che invia ai suoi ex-dipendenti, nella parte delle "Annotazioni" inserisce (cosa che prima non avveniva) il MATURATO DELLA INDENNITA' DI BUONUSCITA.
Pertanto, esimio Direttore, non voglio credere che ad ogni "Cambio" al vertice ci ritroviamo punto e daccapo con le varie AdE, come in un diabolico "Gioco dell'oca" cosa che francamente non ci meritiamo, in special modo noi Postali, i quali già veniamo da una non ancora sanata "Ingiustizia" rappresentata dal fatto che riscuotiamo l'Indennità di Buonuscita nel momento della cessazione dal servizio, ferma alla data del 28/02/1998 senza alcuna rivalutazione.
Con la speranza di veder risolta una volta per tutte questa infinita diatriba, e nel confidare in un suo "Autorevole" intervento, nonché riscontro a questa mia, le auguro un Buon Lavoro
Distinti Saluti
Michele Costantino
P.S.
In allegato le mail intercorse tra me e la DC di Roma, e un elenco di ultimi casi risolti (quelli di mia conoscenza)
Ancora una volta non possiamo non ringraziare il Comitato e alcuni nostri colleghi (in particolare Michele, Daniele e Beppe) che dimostrano tanta generosità abnegazione ed altruismo. Tutti gli appelli al sindacato sono rimasti lettera morta perché noi non siamo iscritti. Anch'io ho inviato alcune e-mail alle segreterie nazionali di categoria per invitarli ad occuparsi del problema ma non ho avuto alcun riscontro. Loro ci ignorano. Lo "Stato" sa, ma fa finta di non sapere. Allora che fare? Ho apprezzato molto la lettera ai colleghi ancora in servizio. Credo che informarli e spingerli a coinvolgere le varie sigle sindacali possa aiutare loro e noi tutti.
RispondiEliminaGrazie Comitato
Grazie per la tenacia, confidiamo nelle OOSS che dovrebbero tutelare i lavoratori, non voglio pensare che.....per noi non più iscritti non abbiamo nessun diritto, vedi anche l'assurdità degli esodati che hanno firmato un accordo prima della legge Fornero, quindi andare in pensione a 60+1anno di finestra e attualmente alla veneranda età di 65 anni non hanno ancora la pensione, illegale, assurdo
RispondiEliminaCiao e scusate , un informazione, per chi è uscito dal lavoro delle poste nel 2012 la rivalutazione avviene in automatico oppure devo inviare qualche richiesta? Grazie e buona serata . Walter Miele
RispondiEliminaFossi in quelli del Comitato non risponderei neppure a chi vuole la sua risposta senza sforzarsi minimamente almeno di leggere un pochino di quel che è scritto.
EliminaDevono essere gli altri ad indovinare la sua situazione?
Sono stati pubblicati esempi di ogni sorta e fatti interventi mirati e a ragione veduta, con dati alla mano.
I pressapochisti se ne stiano nel loro mondo fatato.