questa pagina
del sito GFBuonuscita.
Lo sapevate?
Che ne dite?
___________________________
Interessante questo articolo pubblicato il 30/12/2023 dal Corriere Adriatico - Pesaro
___________________________
Villa Marina, pannelli anti degrado con le antiche facciate della colonia
Nuovo look
per la Capitale della cultura finanziato dall’Inps, tutto pronto entro fine gennaio
di Miléna
Bonaparte
Sabato 30 Dicembre 2023
PESARO - Bisognerà accontentarsi
in attesa del piano di recupero che potrebbe trasformare
i “giganti” di cemento in riva al mare in un residence con 60 mini appartamenti
per anziani. Dopo essersi spogliata dei teli bianchi che svolazzavano come fantasmi,
Villa Marina sta per indossare l’abito delle feste in occasione della Capitale italiana
della cultura che scocca a mezzanotte di San Silvestro. Ma i lavori, appena avviati,
saranno conclusi entro fine gennaio.
APPROFONDIMENTI
Operazione immagine
L’Inps, proprietario dell’immenso
edificio del Ventennio in stile razionalista, circa 8.000 metri quadrati, con il Fondo Buonuscita
Poste
italiane e il Comune, sta installando enormi pannelli su viale Trieste e nel lato ovest,
verso il porto, che riproducono il disegno grafico della facciata originale della
ex colonia, quando accoglieva per le vacanze estive i figli dei postelegrafonici
che arrivavano con i treni organizzati dal regime fascista.
Mentre sul fronte est,
che rappresenta una sorta di portale d’ingresso per chi arriva dalla Palla, in primavera
sarà realizzata un’installazione artistica ancora allo studio. Un’operazione immagine
per Pesaro 2024, dopo oltre 40 anni di abbandono e degrado in un angolo decisamente
indecoroso del lungomare, finanziata dall’Inps con circa 100 mila euro.
«L’idea sulla quale si
basa l’intervento - spiega Filippo Galeazzi, coordinatore del progetto - è quella
di sanare l’aspetto abbandonato della struttura che incombe da anni e quindi ricoprire
le mura dismesse con pareti decorative e anche di protezione. Un intervento semplice
che si sta realizzando nel rispetto delle indicazioni di Soprintendenza e Inps,
che hanno approvato gli elaborati. Mi auguro che l’installazione sia di stimolo
per portare a termine un vero e proprio piano di recupero e riutilizzo dell’imponente
struttura», come del resto ha annunciato l’istituto di previdenza che vorrebbe realizzare
degli appartamenti di senior housing. Quando sarà pronto il nuovo look di Villa
Marina? «Entro l’8 gennaio, quando prenderà il via l’allestimento, saranno definiti
anche i tempi di ultimazione - precisa Galeazzi -, in ogni caso non ce la faremo
prima di fine mese a installare tutto. Per ora è stata realizzata una griglia, o
meglio un ponteggio a tubi e giunti che formerà il reticolato sul quale fissare
i pannelli. Una copertura con disegnato il profilo storico della facciata del palazzo
sul lato viale Trieste e lato ovest, mentre sul versante est dobbiamo ancora decidere.
Ci siamo affidati al nostro studio grafico, il disegno è essenziale e sarà corredato
dai loghi della Capitale della cultura, dell’Inps e della Gestione fondo buonuscita Poste italiane».
Work in progress
Invece nella parte affacciata
sulla spiaggia, dove il forte vento e la salsedine potrebbero danneggiare tutto
daccapo, per ora non è stato previsto alcun rivestimento, ma il progetto è work
in progress. Una colonia mastodontica quella di Villa Marina, quattro blocchi per
le camere e un refettorio in grado di mettere a tavola più di 500 bambini che
ogni estate arrivavano a Pesaro con i treni organizzati dal partito nazionale
fascista. Sole, acqua di mare e pane a volontà, tanto quanto le dottrine e i
canti di regime che tutte le sere al tramonto i piccoli ospiti intonavano
raggruppati nel piazzale principale di fronte all’edificio. Ma questa è
un’altra storia.