Accade che per il TERZO ANNO CONSECUTIVO alla Gestione Commissariale Fondo Buonuscita NON BASTANO 27 MESI dalle dimissioni PER LIQUIDARE LA BUONUSCITA il cui importo è noto e invariato dal 28/02/1998.
Gli importi a cui si ha diritto devono essere pagati DAL 25° mese non dal 27°.
I 3 mesi oltre i 24 servono per gestire la pratica burocratica che non ha bisogno di conteggi.
Per assurdo, i conteggi devono essere fatti per gli interessi (ammesso che vengano dati sono briciole) nel caso si vada oltre il 27° mese.
L'oggettiva "emergenza sanitaria" crea difficoltà anche a chi sta aspettando questi soldi per onorare i propri impegni economici e non può permettersi di posticiparli promettendo interessi legali.
Ci aspettiamo che
chi di dovere intervenga con urgenza.
Sono nostri soldi, abbiamo impegni da onorare,Siamo alle solite, non vi smentite mai.
RispondiEliminaLA banda bassotti colpisce ancora...dateci i nostri soldi,abbiamo aspettato abbastanza...sono 27 mesi che aspettiamo.
EliminaLa banda bassotti non si smentisce mai,ladroni andate a lavorare...vogliamo i nostri soldi.
RispondiEliminaLa Commissione al senato annulla il taglio dei vitalizi ai parlamentari.
RispondiEliminaDi notte... Molti furti avvengono di notte!!
La verità è che i postali, a cui sfortunatamente ho avuto il disonore di appartenere, in servizio non hanno mai fatto nulla, poi si lamentano quando l'elemosina arriva tardi. Ma quando eravate in servizio, invece di scappare via per il secondo lavoro, perché non avete bloccato tutto? Vedete la differenza di trattamento, sia di stipendio e conseguenzialmente di pensione, tra i postali e i ferrovieri, a parità di livello !!!!
RispondiEliminaSono ancora in servizio con 41 anni e 4 mesi quando potrò chiedere il pagamento della buonuscita periodo 27/07/1979 al 28/02/1998..
RispondiEliminadevi prima aver cessato il rapporto di lavoro con Poste, dopo di ché scattano dei parametri secondo criteri ben illustrati qui http://www.buonuscitaposte.it/serv.html
RispondiEliminaGrazie Pietro
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