Continua la ricerca di referenti
parlamentari e istituzionali e gli incontri avvengono di persona oppure attraverso
collegamenti audiovideo online.
Grazie
all’impegno di Graziano, questa mattina una delegazione del nostro Comitato potuto
incontrare l'On. Simona Bordonali (Lega).
Senza
reticenze di sorta, le è stata riassunta la vicenda a partire dal 28 febbraio
1998 riguardante i 219.601 lavoratori di allora.
Le abbiamo detto delle sentenze contrarie
di Cassazione e Corte Costituzionale, ma anche delle risoluzioni parlamentari
successive a quelle sentenze 2006 e 2012; le abbiamo detto di interrogazioni
emendamenti presentati, dei 4 ODG accolti dal Governo nella scorsa legislatura.
In particolare le abbiamo detto che
dopo la risposta all’interrogazione dell’On.
Benzoni in Commissione Lavoro della Camera, il 13/12/2023 abbiano chiesto
un incontro al Sottosegretario Durigon, (sollecitato il 31/01/2024) che in
quell’occasione assicurò l’attenzione del Governo. Come? Inoltre non c’è stato
alcun riferimento alla sentenza 130/2023 della Corte Costituzionale che ha dichiarato
incostituzionale il differimento dei Trattamenti di Fine Servizio per i dipendenti
pubblici: lede il principio costituzionale della giusta retribuzione (che include
la congruità e la tempestività dell'erogazione).
Se questo vulnus vale per il ritardo di 2 anni, a maggior ragione dovrebbe valere quando il ritardo è maggiore e da noi lo è dal 1998.
Insomma… abbiamo esposto il problema per intero e lasciato la documentazione a sostegno di quanto affermato ed avanzato alcune proposte da valutare e sottoporre a chi coinvolgerà da Parlamentare.
L’on. Bordonali si è impegnata a fare tutto ciò che le sarà possibile e non ha nascosto le difficoltà di bilancio.
Lo sappiamo bene perché i soldi di cui si parla sono quelli che non ci sono quelli delle rivalutazioni e degli interessi non riconosciuti ai Postali nel corso degli anni.
Ci siamo lasciati con il suo impegno a tenerci informati sull’esito dei passi compiuti.
Vi terremo aggiornati.
Come Comitato riteniamo necessario che altri colleghi o ex dipendenti Postali ricerchino occasioni per incontrare altri parlamentari eletti nel proprio territorio. In occasione delle prossime elezioni regionale ed europee non sarà così complicato incontrare di persona candidati e rappresentanti politici e/o giornalisti ai quali sottoporre un problema vero. Secondo noi questo è il metro da usare per comprendere chi effettivamente si impegna “giù dal fico” dei parolai.