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domenica 28 febbraio 2016

I documenti

I documenti
Vogliamo condividere sul blog tutti i documenti relativi ad una storia che ha già 18 anni proprio oggi.
Speriamo che tra chi ci segue o solo legge questo blog ci siano anche le persone che in passato  hanno intrapreso azioni giudiziarie o parlamentari in questi anni.
Vorremmo ringraziarli preventivamente e pubblicamente, ma sarebbe utile conoscerli ed avvalerci della loro esperienza, se lo vorranno.
Sono numerosi e difficilmente raggiungibili se non attraverso il passa-parola, che dobbiamo intensificare.

Il sapere e la condivisione sono strumenti indispensabili alla ricostruzione del percorso che ha portato a questo stato delle cose.

La fonte di tutto sta qui: "art. 53, comma 6, lettera a), della legge  27 dicembre  1997, n. 449 - Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica" (la cosiddetta Finanziaria).
«A decorrere dalla data di trasformazione dell'Ente poste italiane in società per azioni ai sensi dell'articolo 2, comma 27, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, al personale dipendente dalla società medesima spettano:
a) il trattamento di fine rapporto di cui all'articolo 2120 del codice civile e, per il periodo lavorativo antecedente, l'indennità di buonuscita maturata, calcolata secondo la normativa vigente prima della data di cui all'alinea del presente comma. Dalla stessa data è soppresso il contributo dovuto dal datore di lavoro all'Istituto postelegrafonici ai sensi dell'articolo 37 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1032. A decorrere dal 1° gennaio del secondo anno successivo alla trasformazione in società per azioni dell'Ente poste italiane è soppressa la gestione separata, istituita in seno all'Istituto postelegrafonici ai sensi dell'articolo 15 del decreto del Presidente della Repubblica 8 aprile 1953, n. 542, per l'erogazione dell'indennità di buonuscita spettante, dal 1° agosto 1994, a tutto il personale dipendente dell'Ente in base all'articolo 6, comma 7, del decreto-legge 1° dicembre 1993, n. 487, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 gennaio 1994, n. 71. Alla sua liquidazione provvede il commissario nominato per la gestione stessa, che cura il trasferimento alla società "Poste italiane" del patrimonio di detta gestione e dei rapporti attivi e passivi ad essa facenti capo. Dalla liquidazione sono escluse le poste patrimoniali riguardanti l'erogazione delle prestazioni creditizie;»
 Le successive interpretazioni date a questo testo hanno prodotto lo stato delle cose che stiamo subendo.

1 commento:

  1. E chi avrebbe saputo fare meglio di un governo di sinistra (guidato da D'Alema, poi) per andare contro i lavoratori ?

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