Indirizzo e.mail

Per comunicazioni scrivi a: buonuscitapt@gmail.com

giovedì 25 febbraio 2016

Buonuscita dei postali. Il costituendo comitato chiede adesioni

Comitato Buonuscita postali
La Buonuscita dei dipendenti postali, una questione irrisolta che riguarda almeno 180.000 persone che erano dipendenti postali al 28 febbraio 1998.
Dal 1 marzo 1998 il rapporto di lavoro passò, senza soluzione di continuità, da un regime “pubblico” ad uno “privato”.
Per il periodo “pubblico” maturarono una liquidazione (Buonuscita) che non fu erogata, né fu inglobata nel nuovo TFR in maturazione dal 1 marzo 1998: semplicemente fu "congelata".
I dipendenti postali vengono in possesso di quella cifra, senza alcuna forma di rivalutazione o interesse, solo due anni dopo la cessazione del rapporto di lavoro con Poste.
La fonte normativa sta nella legge finanziaria - art. 53, comma 6, lettera a), della legge 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica).
Per cercar di riparare questo ingiusto trattamento, riservato solo ai dipendenti postali, in questi anni sono state percorse 2 strade: quella giudiziaria e quella politica.
La prima ha prodotto diverse sentenze, ma quelle favorevoli ai lavoratori sono state cancellate in Cassazione.
Anche la Corte Costituzionale ha dichiarato la non incostituzionalità della norma e della sua interpretazione nel senso della non rivalutazione pur in mancanza della liquidazione.
La strada della politica ha prodotto diverse interrogazioni ed altre azioni nel tentativo di arrivare ad una “esatta interpretazione” della norma che potesse dare anche ai dipendenti postali lo stesso trattamento di coloro che sono transitati da un regime “pubblico” ad uno “privato”. Lavoro che si azzera ad ogni cambio di governo anche all’interno di una stessa legislatura. In questa 17^ legislatura ci sono 4 interrogazioni PD e 2 del M5Stellele alla camera ed 1 di AP al Senato
Al di là dei contorsionismi interpretativi è chiaro a chiunque che un importo calcolato al 28 febbraio 1998 non ha lo stesso valore a distanza di 18 anni.

Ricordiamo che:
1)     il lavoratore è stato solo OGGETTO di queste trasformazioni (non ha avuto alcuna parte attiva);
2)     l’importo liquidato al lavoratore (la somma dei due tronconi di calcolo applicati: periodo Buonuscita + periodo TFR) è inferiore sia a quello che sarebbe stato calcolato sia usando esclusivamente le regole della Buonuscita, sia usando esclusivamente le regole del TFR;
3)     più si va avanti nel tempo, più questa forbice si allarga.
La Buonuscita dei dipendenti postali DEVE ESSERE RIVALUTATA.

Chiediamo adesioni per valutare l’opportunità di agire legalmente e politicamente.

3 commenti:

  1. Aderisco volentieri.....le battaglie per i diritti vanno portate avanti sempre, anche se la legge, per definizione non è sinonimo di equità e giustizia. Personalmente, ho seguito a suo tempo analoghe iniziative negli anni passati, a ridosso presso che successivo alla trasformazione in Spa dell' Amministrazione Pt ( ancor prima in EPE ).....Le più recenti....quelle che vedo pubblicate non fanno che ripetere i presupposti delle precedenti dal 1998 in poi, sia in riferimento alle interpellanze, alle audizioni, ai contenziosi legali, alle sentenze definitive di Cassazione, ovviamente sfavorevoli. Peccato che proprio mesi or sono mi sono liberato di un ampio faldone che custodivo su questa tematica....sarebbe potuto tornare....Come sindacalista di base ed anche militante politico mi sono sempre occupato,documentato ed aggiornato su tali materie attinenti ai diritti e alle tutele dei lavoratori. Ciò non di meno, visti gli esiti fin qui avuti, riproviamoci...Io sono a disposizione. Ciao a tutti.

    RispondiElimina
  2. Come e cosa di deve fare per aderire a questa iniziativa della buonuscita poste?.
    Cordiali saluti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Scrivi a buonuscitapt@gmail.com
      nome e cognome
      Indirizzo completo
      Telefono ed e-mail personali
      Sei ancora dipendente?
      Oppure
      Dipendente fino al ____________
      Tutto qui

      Elimina